Obbligo PEC amministratori di società: la guida completa alla nuova Normativa 2025

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Obbligo PEC amministratori di società: la guida completa alla nuova Normativa 2025

Obbligo PEC amministratori di società: la guida completa alla nuova Normativa 2025
Obbligo PEC amministratori di società- la guida completa alla nuova Normativa 2025

Con l’entrata in vigore della nuova Legge di Bilancio 2025, gli amministratori di società sono chiamati ad adeguarsi ad una importante novità normativa: l’obbligo di possedere e comunicare al Registro delle imprese un indirizzo di Posta Elettronica Certificata personale.

Si tratta di una misura pensata per aumentare la trasparenza e garantire comunicazioni ufficiali più rapide ed efficaci tra le imprese, le autorità pubbliche e gli organi di vigilanza.

Per gli amministratori, infatti, avere una PEC intestata personalmente significa non solo adempiere ad un obbligo di legge, ma anche tutelarsi da responsabilità e semplificare la ricezione di atti, notifiche e comunicazioni ufficiali.

La PEC per amministratori diventa così un requisito fondamentale per operare in conformità con le nuove regole del 2025.

Cos'è la PEC e perché è fondamentale per gli amministratori di società

Cos'è la PEC e perché è fondamentale per gli amministratori di società

La PEC è uno strumento che consente di inviare e-mail con valore legale, equiparabile a una raccomandata con ricevuta di ritorno.

Per gli amministratori di società, la PEC rappresenta un canale di comunicazione sicuro, ufficiale e indispensabile per le attività aziendali e per l’interazione con enti pubblici e privati.

È quindi fondamentale che questa categoria disponga di una PEC personale e attiva, per garantire una gestione puntuale, efficiente e conforme alle normative vigenti.

La nuova Normativa sull'obbligo PEC: cosa cambia nel 2025?

La nuova Normativa sull'obbligo PEC: cosa cambia nel 2025?

A partire dal 1° gennaio 2025, la nuova Legge di Bilancio (Legge 207/2024) ha introdotto una novità per la governance societaria: l’obbligo della PEC per gli amministratori di società.

Nello specifico, la norma stabilisce che tutti gli amministratori di società, costituite prima e dopo il 1° gennaio 2025, indipendentemente dalla forma giuridica dell’impresa, dovranno essere dotati di una PEC personale da comunicare al Registro delle Imprese.

Con la PEC amministratori 2025, ogni soggetto dovrà quindi garantire la disponibilità di un indirizzo certificato, distinto da quello societario, tramite il quale ricevere atti ufficiali, notifiche e comunicazioni formali.

Se sei un amministratore e devi adeguarti al nuovo obbligo, non farti trovare impreparato: scegli la PEC di Tinexta InfoCert. Sicura, affidabile e conforme alla normativa, è la soluzione ideale per garantire una comunicazione certificata.

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Chi sono gli amministratori soggetti all'obbligo PEC

Chi sono gli amministratori soggetti all'obbligo PEC

L’obbligo PEC per gli amministratori di società riguarda infatti una vasta categoria di figure. Ecco chi deve adeguarsi:

  • Amministratori di società a responsabilità limitata (SRL): l’obbligo PEC amministratori SRL è valido per tutti i soggetti con poteri di rappresentanza e gestione;
  • Amministratori di società per azioni (SPA), società in accomandita per azioni (SAPA) e altre forme societarie: l’obbligo si estende a tutti gli amministratori di imprese costituite in forma societaria;
  • Amministratori di società di persone (SNC, SAS): anche in questi casi è richiesto l’uso della PEC per amministratori di società;
  • Amministratori di condominio: la PEC è obbligatoria per garantire una comunicazione efficace con condomini e PA;
  • Amministratori nominati in più contesti: ciascun soggetto deve disporre di una PEC valida per ogni incarico formale.

Sono escluse da quest’obbligo: le società semplici, le società di mutuo soccorso, i consorzi e le società consortili.

Come ottenere la propria PEC da amministratore

Come ottenere la propria PEC da amministratore

Per adeguarti al nuovo obbligo PEC previsto dalla Legge di Bilancio 2025, affidati alle soluzioni PEC di Tinexta Infocert, pensate per gli amministratori.

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Comunicazione e registrazione della PEC obbligatoria

Comunicazione e registrazione della PEC obbligatoria

Una volta attivata la PEC per amministratori, è fondamentale procedere con la sua comunicazione e registrazione presso il Registro delle Imprese. Questo passaggio è obbligatorio e deve essere effettuato entro la scadenza stabilita del 30 giugno 2025, come previsto dalla nuova Legge di Bilancio. La comunicazione avviene tramite una pratica telematica al Registro, a cura dell’amministratore stesso o del professionista incaricato (come un commercialista o consulente).

È importante che la PEC comunicata sia intestata personalmente all’amministratore, sia attiva e funzionante. Una mancata registrazione o l’indicazione di un indirizzo PEC non valido può comportare sanzioni e l’inibizione dell’operatività dell’amministratore stesso. Per questo motivo, scegliere una PEC affidabile e registrarla correttamente è un passaggio cruciale per essere in regola e proteggere il proprio ruolo all’interno della società.

Perché adeguarsi subito alla Normativa PEC

Perché adeguarsi subito alla Normativa PEC

Adeguarsi subito al nuovo obbligo di PEC per amministratori non è solo una questione di conformità normativa, ma anche di efficienza e tutela personale.

La Legge di Bilancio stabilisce che entro il 30 giugno 2025, tutti gli amministratori soggetti all’obbligo dovranno comunicare il proprio indirizzo PEC al Registro delle Imprese. Superata questa data, chi non avrà adempiuto rischia sanzioni.

Agire per tempo consente di evitare le corse dell’ultimo minuto, errori e ritardi che potrebbero compromettere la gestione aziendale o condominiale.

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