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Con il comunicato stampa del 4 ottobre 2023, AGCOM, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha dato il via libera all’utilizzo di SPID e CIE per semplificare le procedure di attivazione e gestione SIM. Una scelta che avrà un enorme impatto considerando che, sempre secondo una delle ultime analisi AGCOM, in Italia al momento sono circa 108 milioni le SIM attive e si riscontra un rapporto SIM per abitante superiore alla media Europea.
L’utilizzo dell’Identità Digitale o della Carta di Identità Elettronica per attivare o cambiare una nuova SIM o eSIM comporta, infatti, notevoli vantaggi sia per gli operatori Telco che per gli utenti finali.
Oltre a semplificare le operazioni burocratiche, questi sistemi di identificazione migliorano la sicurezza contro le frodi o rischi connessi a possibili data breach. La validazione accurata delle informazioni dell’utente da parte di SPID o CIE, infatti, elimina la responsabilità degli operatori di acquisire documenti video/fotografici dei propri clienti, come la carta d’identità o il codice fiscale.
COME INTEGRARE L’AUTENTICAZIONE SPID CON eID GATEWAY DI INFOCERT
InfoCert, service provider SPID e CIE, grazie alla tecnologia di eID Gateway permette di integrare facilmente i processi di identificazione e autenticazione SPID e CIE nei servizi di onboarding degli operatori telefonici, velocizzando e semplificando il rilascio di nuove SIM Card ai clienti. Affidandosi ad InfoCert, infatti, le Telco, così come tutte le aziende che necessitano di autenticare in maniera certa i propri clienti ai fini dell’erogazione di servizi, possono integrare facilmente l’autenticazione SPID e CIE nei propri sistemi evitando lunghe pratiche burocratiche di accreditamento.
Ancora una volta SPID dimostra il suo ruolo fondamentale come abilitatore di semplificazione, garantendo una transizione agevole verso un futuro delle telecomunicazioni più efficiente e sicuro.
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